- 25.10.2023

BIOGRAFIA
Samuele Di Federico Classe 1999, consegue il Diploma Accademico di I Livello con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova. È vincitore della XVI edizione del Premio Nazionale delle Arti indetto dal Ministero dell’Università e della Ricerca e, sin da giovanissimo, è stato premiato in concorsi nazionali ed internazionali, quali il Concorso “Città di Bardolino” Jan Lagosz, Concorso “Antonio Salieri” di Legnago, Concorso “Città di Belluno”, Concorso “Città di Palmanova”, Concorso “Città di Guastalla”. Si è esibito in veste di solista con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese eseguendo “Introduzione, tema e variazioni” per clarinetto e orchestra di Gioachino Rossini. Nel 2020 entra a far parte dell’Orchestra della Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna, tramite cui accresce la sua esperienza in ambito orchestrale sotto la supervisione delle prime parti dell’orchestra del teatro bolognese. Dal 2022 collabora con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini con direttori come M. Benzi, M.Guidarini, E. Yashima, G. Conti, T. Conte Renzetti e D. Fray, quest’ultimo nella duplice veste di pianista e direttore. Sotto la direzione del M° Riccardo Muti si esibisce in importanti rassegne musicali come il Festival Ljubljana, Ravenna Festival, Stagione Concertistica del Teatro Petruzzelli di Bari, Ravello Festival, e, in occasione della Italian Opera Academy 2023, partecipa al Bologna Festival e alla Sagra Musicale Malatestiana di Rimini. Ha inoltre collaborato con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e collabora regolarmente con la Filarmonica del Teatro Comunale di Modena, prendendo parte anche a rassegne internazionali come il Japan Opera Festival e Abu Dhabi Festival. Si è perfezionato con Vincenzo Paci, Fabrizio Meloni e Simone Nicoletta, e attualmente frequenta il Biennio di Secondo Livello presso il Conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena sotto la guida di Corrado Giuffredi e Annamaria Giaquinta.Sotto la direzione del M° Riccardo Muti si esibisce in importanti rassegne musicali come il Festival Ljubljana, Ravenna Festival, Stagione Concertistica del Teatro Petruzzelli di Bari, Ravello Festival, e, in occasione della Italian Opera Academy 2023, partecipa al Bologna Festival e alla Sagra Musicale Malatestiana di Rimini. Ha inoltre collaborato con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e collabora regolarmente con la Filarmonica del Teatro Comunale di Modena, prendendo parte anche a rassegne internazionali come il Japan Opera Festival e Abu Dhabi Festival. Si è perfezionato con Vincenzo Paci, Fabrizio Meloni e Simone Nicoletta, e attualmente frequenta il Biennio di Secondo Livello presso il Conservatorio “Vecchi-Tonelli” di Modena sotto la guida di Corrado Giuffredi e Annamaria Giaquinta.
Shehan Perera Nato a Carpi (MO) nel 2000, Shehan Perera, di origini dello Sri Lanka, sin da piccolo dimostra interesse e curiosità per la musica. Su suggerimento di sua madre, si avvia agli studi musicali nel 2005 presso il Conservatorio “Vecchi-Tonelli”, sede di Carpi, allora Istituto Musicale. Successivamente frequenta i corsi pre-accademici di Pianoforte, che completerà nel 2020 con Paolo Andreoli. Fondamentali per la sua formazione musicale generale anche i professori Vittoria Panato, Orestina Gibertoni, e Giuseppe Calì, del quale continua tuttora a frequentare i corsi. Termina le scuole superiori diplomandosi all’Istituto Tecnico Industriale “L. Da Vinci” di Carpi, nell’anno scolastico 2017/2018. Nel frattempo, nel 2016 si avvicina al flauto e inizia a prendere lezioni private dalla flautista carpigiana Patrizia Vezzelli, che successivamente approverà con grande entusiasmo la sua decisione di iscriversi al Triennio Ordinamentale di Flauto al Conservatorio “Vecchi-Tonelli”, preparandolo all’esame di ammissione nel 2019. Qui studierà con Marzia Ottolini, Filippo Mazzoli, e riceverà le prime lezioni da Michele Marasco, Andrea Oliva, e da Fabio A. Colajanni per lo studio dell’ottavino. Dal 2021 inizia a collaborare con la scuola di musica “Bruno Lugli” di Soliera, in qualità di insegnante di flauto. Ha inoltre partecipato come allievo effettivo alla Masterclass di flauto tenuta da Paolo Taballione, nell’estate del 2022, al Musica Riva Festival di Riva del Garda. Nell’autunno dello stesso anno partecipa alle audizioni per la formazione dell’Orchestra Giovanile della Via Emilia (OGVE), risultando terzo nella graduatoria di flauto e primo in quella di ottavino, e prendendo parte a tutte le produzioni organizzate dall’orchestra. Nel dicembre 2022 conclude brillantemente il Triennio Ordinamentale, con una valutazione di 110 e lode, con menzione d’onore. Attualmente frequenta il Biennio Ordinamentale di Flauto, sotto la guida di Michele Marasco, affiancato da Andrea Oliva e Giulia Baracani.
Marco Pedrazzi (Bologna, 1994) è pianista, musicista da camera, compositore e divulgatore. Ha al suo attivo prime esecuzioni di compositori quali Giorgio Colombo Taccani, Carlo Galante, Carla Rebora, Marco Bonechi, Sara Stevanovic, Virginia Guastella, ed ha scritto su commissione per festivals quali “FestivalFilosofia” di Modena, “EstOvest Festival” di Torino, “AngelicA” e “Corti Chiese e Cortili” di Bologna, “Music as Play” di Como, “ErrePomeriggi” di Torino, “Neue Musik in St. Ruprecht” di Vienna, nonché per le rassegne delle Università di Rio de Janeiro, Sant’Antonio (Texas), Melbourne e Sydney. Il suo “In Altro Mare” è stato pubblicato nel 2022 dalla casa editrice Curci. Scrive inoltre per la tv e per il cinema: ha composto le colonne sonore dei documentari RAI “Quanto resta della notte?”, “Secondo lo Spirito”, “Pascoli narratore dell’avvenire”, “The Forgotten Front” (registrata dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna), “5 nanomoli”, e del film “Before the world set on fire” di Jaclyn Bethany. Dedito alla divulgazione musicale con numerose lezioni-concerto, è fondatore del Collettivo In.Nova Fert con cui organizza concerti, festivals e compone collettivamente, come testimonia “Sette canzoni per Bruno”, l’ultima loro commissione da parte della Biennale Musica 2020 di Venezia. Insegna pianoforte e musica d’insieme a tutti i livelli, e tiene progetti divulgativi sia per conto di alcune associazioni, sia per conto della Regione Emilia-Romagna e del “Museo Internazionale e Biblioteca della Musica” di Bologna. Dal 2018 è il pianista stabile di AltreVociEnsemble.
Mariangela Ciuffreda si diploma in pianoforte presso il Conservatorio “A. Casella” di L'Aquila. Ha frequentato i corsi di musica da camera tenuti da G. Pretto, K. Bogino, A. Soanea, R. Garioud, P. Maurizzi, Trio di Parma. Nel 2011 segue i corsi speciali del Trio di Parma presso la Scuola di Musica di Fiesole e i Corsi Internazionali di Perfezionamento di Portogruaro. Ha ricevuto vari riconoscimenti fra cui primi premi ai Concorsi Nazionali di Musica “B. Barattelli” del 2007, 2008 e 2010, al Concorso Nazionale “Arte è Pace”, al I Concorso Nazionale di Pianoforte “Marco dall’Aquila”, al II e VII edizione del Concorso Musicale Nazionale “Città di Ocre” nella categoria pianoforte solista ed al V Concorso “Città dell’Aquila” , al XVII Concorso Nazionale Città di Camerino ed al XXV “Riviera della Versilia”, nella categoria musica da camera. Ha collaborato con l’Ente Musicale Società Aquilana dei Concerti “B.Barattelli” per i Progetti didattici come pianista accompagnatore del coro di voci Bianche e gruppo vocale giovanile della “Barattelli”. Ha frequentato dal 2012 al 2014 e dal 2015 al 2016 i corsi di perfezionamento tenuti dal Trio di Parma presso l’International Chamber Music Academy di Duino. Si laurea con lode al biennio di II livello di pianoforte presso l'Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi – A. Tonelli” di Modena, nella classe di M. Neri e al biennio di II livello di musica da camera presso il conservatorio “A.Boito” di Parma nella classe di Pierpaolo Maurizzi. Dal 2016 è coadiutore di Pianoforte nell’Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi – A. Tonelli” di Modena.