- 29.09.2022
BIOGRAFIA
Quartetto Goldberg. Il Quartetto Goldberg è stato scelto come “Artista Residente” della Fondazione Società dei Concerti di Milano per la stagione 2022/2023 ed è inoltre vincitore della borsa di studio “Giovani talenti dell’Accademia Stauffer” promossa dal Rotary Club di Cremona. Il quartetto è stato selezionato dal Quatuor Zaïde per l’International String Quartet Academy, che si è svolta a Parigi nel luglio 2022, avendo la possibilità di incontrare musicisti di fama internazionale tra cui Gilles Apap, Johannes Meissl, Jovan Markovitch, Quatuor Zaïde. Il gruppo ha partecipato inoltre allo Zeist Music Days 2022, festival organizzato da Alexander Pavlovsky (primo violino del Jerusalem Quartet) ricevendo lezioni da Cuarteto Quiroga, Quatuor Ebène, Pavel Haas quartet, Quartetto di Cremona e sarà protagonista alla Nuite de Quatuor 2022, che si svolgerà a Parigi presso l’Orangerie del Museo d’Orsay, suonando il quartetto n. 11 di op. 95 di Beethoven detto “Serioso”.
Da dicembre l’ensemble fa parte dell’associazione Le Dimore del Quartetto, per la quale ha suonato per l’inaugurazione del progetto The String Circle presso l’Auditorium Arvedi di Cremona e sta ultimando i concerti per la rassegna musicale “Musica con Vista 2022”, in collaborazione con Comitato Amur e società artistiche come Filarmonica Laudamo, Musica Insieme Bologna e Società dei Concerti di Milano.
Il Quartetto Goldberg nasce nel 2021 durante la seconda ondata della pandemia come gruppo di studio in un momento in cui i concerti e le possibilità di crescita come musicisti sono ridotte all’osso. Il nome vuole essere un omaggio alle Variazioni di J. S. Bach, brano che lega nel profondo i quattro componenti ed esprime gli ideali cardine del loro far musica: ricercatezza, semplicità e comunicatività. Ad ottobre, il quartetto è ammesso allo Stauffer Center for Strings, dove segue regolarmente il corso di Artist Diploma nella classe del Quartetto di Cremona e ha la possibilità di frequentare masterclass e lezioni di musicisti quali Kyril Zlotnikov (Jerusalem Quartet), Sarah McElravy (Linden Quartet), Mark Messenger (Royal College of Music), Viktoria Mullova and Matthew Barley (Improvisation workshop).
Giuseppe Fausto Modugno Nato a Bologna nel 1960, a vent’anni si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio della sua città con il massimo dei voti e la lode. Ad una formazione artistica e culturale di ampio respiro deve la propria attenzione verso un’interpretazione dell’attività di solista e camerista aperta a una visione a tutto campo del fenomeno musicale. Laureatosi al DAMS di Bologna nel 1985, ha studiato Composizione e Direzione d’orchestra e deve il proprio perfezionamento alla scuola di Franco Scala, che ha frequentato studiando tra gli altri con J. Demus, N. Magaloff, B. Canino e A. Ballista.
Nel 1983 a Siena ha seguito i corsi dell’Accademia Chigiana nella classe di G. Agosti, conseguendovi il diploma di merito e la borsa di studio destinata ai migliori esecutori. Ha vinto sette concorsi nazionali e due internazionali come solista e in duo pianistico. Frequenta abitualmente e con successo importanti sedi concertistiche italiane e straniere come solista e con orchestra. Ha registrato per la Rai e ha compiuto, tra le altre, tournées in Russia, in Germania, in Spagna, in Inghilterra, Francia, Belgio, negli Stati Uniti e in Giappone esibendosi per prestigiose istituzioni e in importanti sale da concerto. E' stato dal 2004 al 2007 segretario artistico dell’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado e con il filosofo Vittorio Riguzzi ha ideato e realizzato negli anni molte rassegne di SonoraMente, cicli di conferenze concerto multidisciplinari
E’ stato molte volte ospite di trasmissioni RAI con Corrado Augias nella sua veste di divulgatore e pianista e collabora stabilmente con Massimo Cacciari, Massimo Dona’, Giulio Giorello, Piergiorgio Odifreddi, Eugenio Riccomini. Nel 2004 gli è stato conferito dalla “Australian Society of Musicology and Composition” il Diploma “Honoris Causa” come esecutore. Tra le sue registrazioni, un CD per Nuova Era dedicato all’opera completa per pianoforte a quattro mani di Mendelssohn e per Ermitage le Sonate di J. Brahms per Violoncello e Pianoforte e l'Opera omnia per pianoforte a quattro mani di Mozart in 2 CD; per Tactus in prima registrazione assoluta due CD con brani di Stefano Golinelli e Domenico Liverani.
Con il violinista Alberto Bologni per l'etichetta CONCERTO un CD monografico con musiche inedite di F.J.Haydn. E’ titolare della cattedra di Pianoforte principale e Direttore dell'Istituto Musicale "Vecchi-Tonelli" di Modena e Carpi