- 26.04.2023

BIOGRAFIA
DAVID SCHULTHEISS nato a Ludwigshafen nel 1979, David Schultheiß ha ricevuto le prime lezioni di violino da Franz Sykora presso la scuola di musica della sua città natale. I suoi studi lo hanno portato prima alla Musikhochschule di Francoforte con Edith Peinemann e poi da Christoph Poppen a Monaco di Baviera, dove ha anche completato il master in Musica da Camera con il Quartetto Amira. David Schultheiß ha ricevuto importanti impulsi anche da musicisti come Friedemann Berger, Ulrike Dierick, Shmuel Ashkenasi, Helmut Zehetmair e Ivry Gitlis. Numerosi premi e riconoscimenti - tra cui il Concorso strumentale internazionale di Markneukirchen e il Concorso musicale ARD di Monaco - hanno completato la sua formazione artistica. Dal 2009 David Schultheiß è Konzertmeister dell'Orchestra di Stato Bavarese. In precedenza, l'ex borsista di Villa Musica Mainz ha ricoperto lo stesso ruolo presso la Folkwang Chamber Orchestra Essen e la Württemberg Chamber Orchestra Heilbronn. Come solista, David Schultheiß si è esibito con la Staatsphilharmonie Rheinland-Pfalz, la Münchner Rundfunkorchester, la Württembergisches Kammerorchester Heilbronn e più volte con la Bayerisches Staatsorchester sotto la direzione di Kent Nagano. Nella stagione 2013/14 ha eseguito la prima tedesca del Concerto per violino di Mason Bates con l'Orchestra di Stato Bavarese diretta da Myron Romanul nell'ambito della produzione del balletto "The Yellow Sound". Più recentemente, ancora con l'Orchestra di Stato Bavarese David Schultheiß è apparso nel 2014 con il Concerto per violino di A. Dvorak sotto la direzione di Gianandrea Noseda e nel 2018 con il Triplo Concerto di Beethoven sempre al Teatro Nazionale di Monaco di Baviera con Kirill Petrenko. Si dedica intensamente anche alla musica da camera; ha collaborato con musicisti come Hariolf Schlichtig, Rainer Kussmaul, Alexander Hülshoff, Lisa Batiashvili, François Leleux, Dmitri Vinnik, Yves Savary, Adrian Mustea.
YVES SAVARY riceve le prime lezioni di violoncello a Basilea, sua città natale da Michael Jappe prosegue gli studi alla Musikhochschule di Basilea con Heinrich Schiff dove, nel 1984, consegue il Solistendiplom. Successivamente ha studiato in Italia con Franco Rossi, a Vienna con Andre Navarra e negli Stati Uniti con Zara Nelsova e Paul Tortelier. Ventiduenne, nel 1986 vince il concorso per violoncello solista alla Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, ruolo che tuttora ricopre. Come solista ha collaborato con Wolfgang Sawallisch, Zubin Metha, Kent Nagano. È invitato a tenere Master class in Germania, Italia, Giappone e Corea. Si è esibito al Musikverein di Vienna, alla Gewandhaus di Lipsia, alla Philharmonie di Berlino, alla Tonhalle di Zurigo, a Londra, Madrid, San Pietroburgo, nel Nord e Sud America, in Brasile, in Corea e Giappone. Viene invitato nei maggiori Festival quali il Casals Festival di Puerto Rico, la Schubertiade di New York, il Menuhin Festival di Gstaad, Affinis Festival di Hiroshima. Ha inciso per la Camerata Tokyo, Koch, Claves, Ars Musici. Dal 2003 si esibisce in duo con Pierpaolo Maurizzi. Una collaborazione con Witold Lutoslawsky ha dato l’avvio alla sua attività con il repertorio contemporaneo che lo ha visto interprete in prime esecuzioni di Mauricio Sotelo, Jörg Widmann e Arnaldo De Felice, di cui recentemente ha eseguito in prima assoluta il Concerto per violoncello e orchestra con l’Orchestra Nazionale di Spagna diretta da Kent Nagano e il Triplo Concerto di Beethoven sotto la direzione di Kiril Petrenko.
PIERPAOLO MAURIZZI Lidia Proietti, Piero Guarino e Dario De Rosa sono stati i suoi maestri. Fecondi si sono rivelati gli incontri con il Trio di Trieste, Pierre Fournier, Detlef Kraus, Franco Gulli e Maureen Jones. Dall’affermazione al Concorso J. Brahms di Amburgo nel 1983 ha fondato il Trio Brahms e dedicato la sua vita musicale alla musica da camera. Nel 1998 ha debuttato al Teatro Massimo di Palermo con il Pierrot Lunaire e i Brettl-Lieder di Schönberg per la regia di Peter Stein. A seguito di questa straordinaria esperienza ha fondato l’Überbrettl-Ensemble. Nel 2006 ha diretto l’Accademia Neue Musik di Bolzano inaugurando l’edizione della Biennale Danza di Venezia Si è esibito in Europa, Stati Uniti, Canada e America del Sud. E’ invitato nei Festival di Monaco di Baviera Salisburgo, Recklinghausen, Hannover, Gmunden, Praga, Guanajuato, Manaus, Oporto, Palermo e ancora alle Wiener Festwochen, Ravenna Festival, Bologna Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Biennale di Venezia, Festival A.B.Michelangeli di Brescia e Bergamo, Estate Chigiana di Siena e al Festival delle Nazioni di Città di Castello dove tiene regolarmente il corso di Musica da Camera. Come solista ha suonato sotto la direzione di U. Benedetti Michelangeli, M. Eichenholz, P. Hirsch, G.Magnanensi, K. Martin ed E. Pomarico. Condivide la gioia di fare musica con Enrico Bronzi, Rainer Honeck, Kolja Lessing, Alberto Miodini, Emma Parmigiani, Andreas Schablas, Markus Schön, David Schultheiß,. Ha inciso per Sonoton Pro Nova, Bongiovanni, Tactus, Naxos e registrato per la RAI, ORF, SWR, RTSI. Titolare dei corsi di musica da camera ai Conservatori di Bologna (1981-1985) e Parma (1986 - 2021), dal 2017 è coordinatore e del master di Alto Perfezionamento in Musica da Camera del Conservatorio A. Boito di Parma.