- 13.06.2021

BIOGRAFIA
JÚLIA FARRÉS-LLONGUERAS. Nata a Barcellona (Spagna), inizia i suoi studi di canto con Maty Pinkas e si diploma in Canto e Pianoforte. Si perfeziona con Renata Scotto all'Opera Studio dell'Accademia Santa Cecilia di Roma. Riceve il terzo premio al “Concours International de Belcanto Vincenzo Bellini” a Parigi e si aggiudica il terzo posto al “Premio Internazionale di Santa Chiara” a Napoli.
Debutta nel 2004 come Pussette nella Manon di Massenet a Barcellona per “Òpera a Catalunya”, e interpreta, nelle stagioni seguenti, Frasquita (Carmen, Bizet) Erste Dame (Die Zauberflöte, Mozart) e Stéphano (Roméo et Juliette, Gounod), il ruolo protagonista di “Amirah” nell’opera La princesa árabe (Arriaga) a Madrid (“Teatro de la Zarzuela”) ed a Pamplona (“Auditorio Baluarte”), e canta anche il ruolo protagnista della Zarzuela Katiuska (Sorozábal) a Valencia.
Nella Stagione 2010-2011 canta Woglinde (Das Rheingold, Wagner) al “Teatro de la Maestranza” di Siviglia, nella produzione de “La Fura dels Baus” diretta da Pedro Halfter. Sempre nel 2010 è invitata a prendere parte alla “Serata verso Tasso” dalla fondazione Palazzo del Majno di Ferrara. Nel 2012 prende parte con il ruolo di Inés nell’opera Il Trovatore (Verdi) nel “XXVIo Festival Castell de Peralada”, diretta da Roberto Rizzi-Brignoli, dove ritorna la stagione 2014-15 con il ruolo protagonista (Isabella) dall’opera Das Liebesverbot di Wagner.
Svolge intensa attività come solista nel repertorio sinfonico: ha collaborato con Orchestra Filarmonica di Praga, “Berlin Kammerorchester”, Orchestra del Festival “Rencontres Musicales de Puteaux”, Orchestra Città di Ferrara, Orchestra della Città di Barcelona e Nazionale di Catalunya (OBC), Orchestra della Comunità di Madrid (ORCAM), Orchestra Nazionale Clasica di Andorra (ONCA), ed Orchestra Sinfonica di Valencia. Canta anche nella “Krönungsmesse”, “Missa solemnis KV337” e “Requiem KV 626” di Mozart, “Magnificat in D-Dur BWV 243” di Bach e “Stabat Mater” di Pergolesi tra d’altri. Nel repertorio dal secolo XX ha cantato i Lieder di Anton Webern, il “Pierrot lunaire” di Arnold Schönberg e la prima assoluta da “La sombra de mi alma” di Roland Schmidt, per Quartetto di percussioni e Soprano.
Ha effettuato registrazioni per “RNE” (Radio Nazionale di Spagna), “Catalunya Ràdio” e “Bayerische Rundfunk”. Recentemente ha cantato in una tournée di recital in Finlandia con il Trio Ars Mosaic ed ha debuttato Despina (Così fan tutte, Mozart) nell “Pafos Aphrodite Festival” di Cipro con la Compagnia “Opera Futura” di Verona.
MASSIMO FELICI. Definito dall'American Records Guide "uno dei migliori chitarristi europei mai ascoltati", Massimo Felici deve la sua formazione ad Agostino Valente e Stefano Grondona. Si è perfezionato con Oscar Ghiglia presso l'Accademia Chigiana di Siena e la Musik-Akademie di Basilea, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti di studio: Primo Premio nei Concorsi Internazionali di Gargnano, "Andrès Segovia" di Malaga, Cagliari, Fiuggi e "Palma d'oro" di Finale Ligure, si è anche affermato nei Concorsi di Alessandria, Parma, Bari, "Andrès Segovia" di Granada.
Fin da giovanissimo l’attività concertistica lo ha portato ad esibirsi come solista e in formazioni da camera in tutta Europa, Stati Uniti, America Latina ed Estremo Oriente. E' stato ospite come solista, oltre che di molte Orchestre italiane, della Camerata Virtuosi di New York, della Orquesta Sinfonica de Mexico, della Greensboro Philarmonia, della Mainzer Kammerorchester, della Neues Orchestre Basel, della Orquesta Sinfonica de Aguascalientes, della Orchestra "Dimitri Mitropoulos" di Atene, dell’Orchestra da Camera di Majorca, del Biava Quartet, del Quartetto di Dubrovnik. Nell'ambito della sua attività cameristica sono degni di nota i sodalizi con il chitarrista Lorenzo Micheli, con il flautista Massimo Mercelli, con le cantante Manuela Custer e Damiana Mizzi, con il Quartetto Chitarristico “Leonardo”, con l’Ensemble ’05, con Gianni Lenoci e i gruppi di sperimentazione “Hocus Pocus” e “Il Tempo Sospeso”; membro del New York Alaria Chamber Ensemble, ha debuttato nel 1997 alla Weill Recital Hall (Carnegie Hall).
Nella sua discografia spiccano il CD "Escarraman" (1995), contenente in prima mondiale alcune opere di Mario Castelnuovo-Tedesco, e l'integrale dei Concerti per chitarra e orchestra dello stesso compositore per l’etichetta olandese Brilliant (2005), che hanno suscitato reazioni entusiastiche da parte della critica internazionale. Nel 2008 è direttore ed esecutore con David Knopfler, Lorenzo Micheli e l’Ensemble ’05 nella Prima mondiale di “Morning in Iowa”, opera cameristica di Mario Castelnuovo- Tedesco, cui segue la prima incisione pubblicata da Soundset/Tresona (U.S.A.) nel 2012. Il suo più recente lavoro discografico “Mauro Giuliani: Rarities and Masterpieces”, monografia su strumenti originali dedicata al virtuoso pugliese dell’Ottocento comprendente la Prima registrazione assoluta di “Der Abschied der Troubadours”, vince la selezione Puglia Sounds Record 2015.
E' dedicatario di opere di Giovanni Sollima ("Free Life on Earth" – 2004, “Il Bestiario di Leonardo” – 2008), Daniele Lombardi (“Soft” – 2010), Sergio Rendine ("Serenata" per chitarra e archi – 2002, "Concerto" per chitarra e orchestra – 2005) e Luis Bacalov (“Caminos del Sur” – 2008).
Titolare della Cattedra di Chitarra presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, è stato invitato a tenere Masterclass, oltre che in diversi Conservatori italiani, in Germania, Spagna, Finlandia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Croazia, Slovenia, India e Corea del Sud.
Massimo Felici suona una chitarra di Miguel Simplicio (Barcellona 1934).
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